Eucalipto, non solo una pianta ombrosa ma un intero universo da scoprire. Un insieme di proprietà benefiche che fanno bene alla salute e che non trascurano nessun aspetto: olfattivo, gustativo, di contatto. L’eucalipto e i suoi estratti si possono usare in diverse forme e per diverse necessità, traendo spunto da una tradizione antichissima già conosciuta dagli indigeni australiani. La pianta infatti è originaria di quel continente, il più a sud del mondo, e si è diffusa lentamente in Asia e poi in Europa e nelle Americhe grazie ai commerci e alla “moda” della medicina orientale. Se è vero che nelle piante ci sono le medicine primitive più potenti, nell’eucalipto c’è la sintesi di tutto questo potere curativo.
Tutto sull’eucalipto
Il nome “eucalipto” significa “ben nascosto” e fa riferimento al fiore che quando sboccia si intravede appena, ben mimetizzato tra le foglie. Nonostante il nome greco, la pianta è nativa dell’Oceania e in particolare dell’Australia, dove è il simbolo nazionale. Famoso per il tronco liscio, le foglie affusolate e per la sua facile e rapida combustione – che lo rende fragile nei periodi di grande caldo – questo albero può raggiungere altezze considerevoli.
In Australia esistono eucalipti alti anche 90 metri, ma quelli “nostrani” non superano mai i 25 metri – comunque un’altezza importante per una pianta. Amano molto i climi secchi e il nettare dei fiori di eucalipto è una fonte di nutrimento fondamentale per le api di tutto il mondo. L’eucalipto è una pianta sempreverde, molto selvatica, raramente usata come ornamento urbano in Europa. Il suo valore in campo medico e omeopatico è enorme.
Perché fa bene alla salute
Gli indigeni australiani lo usavano già come pianta medica, in Occidente è stato scoperto in ritardo. Ma oggi nessuno può fare a meno di questo albero e dei suoi prodotti. L’infuso creato con le sue foglie aiuta a disinfettare le ferite, a detergere intervenendo contro i batteri, può contrastare i sintomi del raffreddore – in particolare tosse e mal di gola – e cura i disturbi intestinali e genitali.
Anche l’olio che si estrae da foglie e corteccia si usa contro i sintomi influenzali e come olio massaggiante per far passare dolori muscolari o reumatismi. Ha un’ottima azione contro le vesciche, l’herpes e le irritazioni cutanee. Il miele dei suoi fiori ha diverse proprietà che rinforzano il sistema immunitario e si assume per prevenire malattie e infezioni. In alcuni soggetti può causare tuttavia reazioni allergiche con nausea, diarrea o irritazioni. Meglio consultare sempre un esperto.
Altri usi dell’eucalipto
Gli estratti di eucalipto per uso medico si assumono per lo più per via orale, sotto forma di caramelle balsamiche, pillole omeopatiche o infusi. Si può usare anche come olio, massaggiandolo sulla pelle. Ma quel che non tutti sanno è che le foglie di eucalipto emettono odori nauseanti per molti tipi di insetti fastidiosi (mosche, zanzare…) che dunque non vi si avvicinano mai.
L’eucalipto assorbe molta acqua quindi si usa nei luoghi umidi per limitare al massimo la stagnazione delle pozzanghere sul territorio. Infine questi alberi sono molto resistenti al vento e in alcune zone si usano proprio come “barriera anti trombe d’aria”.
